Perché un caricabatteria di mantenimento non è adatto alle batterie ai polimeri di litio?

Diversi tipi di batterie richiedono metodi di ricarica diversi per massimizzarne la durata e le prestazioni. L'utilizzo di un metodo errato può causare un rapido invecchiamento o persino guasti pericolosi come surriscaldamento o esplosioni.Carica di mantenimento, un metodo spesso utilizzato per batterie al piombo o al nichel, è uno di questi metodi che può differire significativamente da altre tecniche, come la carica a corrente costante. Questo articolo approfondisce le ragioni specifiche per cuicarica di mantenimentonon è adatto perbatterie ai polimeri di litioe lo confronta con altri metodi di ricarica.

 

Che cosa è la ricarica a goccia?

La carica di mantenimento è il processo di applicazione continua di una corrente molto bassa a una batteria (solitamente da 0,01 °C a 0,03 °C della capacità della batteria) per compensare l'autoscarica e mantenerla completamente carica. Questo metodo è particolarmente utile per le batterie al piombo-acido, al nichel-cadmio (NiCd) o al nichel-metallo idruro (NiMH), in quanto può prevenire la scarica eccessiva senza causare danni. La carica di mantenimento è comunemente utilizzata in applicazioni come le batterie dei veicoli, dove il mantenimento di un'alimentazione costante è essenziale per lo stoccaggio a lungo termine.

 

Come si ottiene la tariffazione a goccia?

Per realizzare la carica di mantenimento, specializzaticaricabatterie a gocciaVengono utilizzati. Questi caricabatterie sono progettati per applicare una bassa corrente, solitamente inferiore all'1% della capacità totale della batteria, per caricarla gradualmente. Alcuni caricabatterie sono dotati della capacità di monitorare il livello di carica della batteria e di regolare la corrente di conseguenza. Tecniche come i resistori limitatori di corrente o le sorgenti a corrente costante possono aiutare a mantenere una bassa corrente di carica. Ad esempio, una batteria da 1000 mAh riceverebbe una carica di mantenimento di 10 mA o inferiore per garantire una carica sicura per periodi prolungati. Inoltre,Sistemi di gestione della batteria (BMS)nei dispositivi intelligenti può passare alla modalità di carica di mantenimento per evitare il sovraccarico quando la batteria è quasi carica.

 

La carica di mantenimento è adatta alle batterie ai polimeri di litio?

Le batterie ai polimeri di litio sono estremamente sensibili alle condizioni di carica e scarica. I produttori utilizzano sistemi di gestione della batteria (BMS) per controllare attentamente i livelli di carica e prevenire sovraccarichi o scariche profonde. Questa sensibilità pone delle sfide per la carica di mantenimento, poiché una carica di mantenimento prolungata può mantenere la batteria in uno stato di carica basso ma continuo. Questo rischia di causare un sovraccarico, che può portare a perdita di capacità o danni. Sebbene i caricabatterie di mantenimento forniscano una corrente bassa e costante, se non dispongono di regolazione della tensione, possono sovraccaricare le batterie al litio. Un caricabatterie di mantenimento adatto per batterie al litio deve essere in grado di fornire una tensione costante di 4,2 V, ma molti caricabatterie di mantenimento disponibili in commercio sono progettati per batterie NiCd o NiMH, che possono tollerare sovraccarichi a bassa frequenza e per un tempo indefinito. Questi caricabatterie non dispongono di regolazione della tensione, il che li rende dannosi per le batterie ai polimeri di litio.

 

Carica di mantenimento vs. carica a tensione costante

La carica di mantenimento consiste nell'erogazione di una corrente bassa e continua per mantenere una batteria completamente carica nel tempo. È utile per prevenire l'autoscarica delle batterie immagazzinate senza causare danni. Al contrario,carica a tensione costanteMantiene la tensione costante, riducendo la corrente di carica man mano che la batteria si avvicina alla piena capacità. La carica a tensione costante è più adatta per applicazioni di ricarica rapida e previene il sovraccarico riducendo gradualmente la corrente. La carica di mantenimento è mirata a mantenere i livelli di carica, mentre la carica a tensione costante raggiunge la carica completa in modo efficiente e senza rischi.

 

La carica di mantenimento influisce sulla durata della batteria?

Per batterie come quelle al NiCd o al piombo-acido, che hanno alti tassi di autoscarica (20-30% al mese), la carica di mantenimento in genere non influisce negativamente sulla durata della batteria. È progettata per mantenere la batteria completamente carica utilizzando una bassa corrente senza causare sovraccarichi. Tuttavia, per le batterie ai polimeri di litio, se si verifica una carica di mantenimento eccessiva o se il caricabatterie non dispone di una corretta regolazione della tensione, può verificarsi un sovraccarico. Ciò porta al degrado della capacità e riduce la durata della batteria. In generale, se eseguita correttamente con caricabatterie di alta qualità che regolano la tensione, la carica di mantenimento è sicura e vantaggiosa per le batterie al piombo-acido.

 

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Conclusione

Se controllata entro il limite di 4,2 V e gestita attentamente per i tempi di carica, la carica di mantenimento può essere applicata in sicurezza alle batterie ai polimeri di litio. Può persino aiutare a rivitalizzare batterie che sono state conservate per lunghi periodi e non possono essere ricaricate normalmente. Tuttavia, trovare un caricabatterie adatto sul mercato non è semplice, soprattutto perché una carica impropria potrebbe portare a gravi rischi come incendi. Per le batterie al piombo-acido o al NiCd, la carica di mantenimento è un modo efficace per mantenere la carica, ma per le batterie agli ioni di litio è generalmente inadatta senza le adeguate misure di sicurezza.


Data di pubblicazione: 09/09/2024